Cosa Puoi Fare Quando Non C’È Modo di Andare Avanti? 3 Consigli per Riacquistare il Tuo Potere

Qual è la tua prima reazione quando qualcosa va storto? Èquella di farsi prendere dal panico, stressarsi, cercare disperatamente un modo per cambiare la situazione o magari semplicemente cadere in preda alla pressione? È naturale sentirsi sopraffatti di fronte alle sfide. Può sembrare che le cose siano fuori dal nostro controllo e questo può farci sentire impotenti.

Sentirsi impotenti significa davvero che ci siamo arresi perché pensiamo che non importa cosa facciamo, non farà nessuna differenza. Ci sono molte cose fuori dal nostro controllo, come, per esempio, il colore dei nostri occhi, ma c’è una vasta area della nostra vita che possiamo controllare. Il modo in cui trattiamo le persone e reagiamo alle situazioni che si presentano è sotto il nostro controllo.

Ecco 3 modi per riprendere il tuo potere di fronte alle sfide:

1. Fidati che c’è sempre una soluzione, ma potrebbe non essere quella che ti aspetti. La saggezza della Kabbalah insegna che tutto ciò di cui abbiamo bisogno è quasi sempre davanti a noi, ma i nostri occhi sono ciechi per vederlo. Lo scopo del nostro lavoro spirituale è di aprire i nostri occhi alle soluzioni che abbiamo davanti.

Quando affrontiamo una sfida, la prima cosa da sapere è che c’è una soluzione; bisogna solo essere aperti per trovare le risposte. A volte, pensiamo che le sfide siano pensate per farci risolvere o cambiare quando, in realtà, sono fatte per farci crescere da quell’esperienza, abbracciarla e alla fine, come risultato, trovare più soddisfazione. Per esempio, se sei una relazione che sta cadendo a pezzi, il tuo primo istinto potrebbe essere chiederti: “Come posso salvare questa relazione?”. A volte, però, la vera risposta potrebbe essere che rompere, andare avanti ed usare l’esperienza per crescere ed eventualmente trovare la tua vera anima gemella è la migliore linea d’azione. La soluzione non è sempre chiara in quel momento, ma è sempre lì.

Abbi fede che c’è una soluzione a qualsiasi sfida tu stia affrontando, anche se non sai ancora quale sia la risposta. Apriti ad essa. Dì a te stesso: “Non sono impotente. Non sono sopraffatto. Non so ancora come, ma c’è una soluzione.” Ricorda a te stesso che non sei mai veramente impotente.

2. Fai piccoli passi per cambiare la situazione un po’ alla volta. È difficile credere che c’è una soluzione quando non vedi un percorso chiaro da seguire. Tuttavia, se spostiamo la nostra attenzione impegnandoci a migliorare la situazione solo un po’ alla volta, c’è sempre qualcosa che può essere fatto, qualche passo che possiamo fare per superare la sfida.

Tendiamo ad avere una mentalità “tutto o niente” quando si tratta di problemi: se non possiamo trovare un modo per cambiare tuttodella nostra situazione, allora pensiamo che non ci sia assolutamente nullache si possa da fare. Questo può impedirci di intraprendere qualsiasi azione. Rimanendo congelati, diventa una profezia che si auto avvera. Senza intraprendere delle azioni, le cose non cambiano e la situazione non migliora mai. Se credi di non avere il libero arbitrio o l’abilità di cambiare la tua circostanza, visione o prospettiva di vita, allora questo è esattamente ciò che manifesterai.

Anche se può essere vero che non c’è una soluzione facile per sistemare completamente una situazione, se sei capace di fare un piccolo passo per spostare l’ago della bilancia e poi farne un altro e un altro ancora, l’effetto cumulativo di tutte queste piccole azioni alla fine creerà un grande cambiamento. Devi fare il primo passo in modo che alla fine tu possa fare il decimo

Cambia la tua mentalità da “Come posso cambiare tutto di questa situazione?” a “Quale azione posso fare per rendere una parte di questa situazione migliore?”

3. Devi avere la certezza che niente è impossibile con l’aiuto del Creatore. Il grande paradosso dell’impotenza è che, ad un certo livello, siamo impotenti. Se hai una carie e non sei un dentista, non hai modo di ripararla da solo. Tuttavia, se ti apri alla possibilità di trovare e fidarti di un dentista, il problema può essere facilmente risolto. D’altra parte, se credi che non ci sia nessun dentista al mondo abbastanza qualificato o meritevole di fiducia per sistemare la tua carie, allora permetti a te stesso di soccombere all’impotenza.

Non siamo fatti per vivere da soli, senza altre persone. Quando ci apriamo alle persone, ci sostengono e viceversa. Quando curiamo le amicizie, la comunità e la famiglia, allora non siamo impotenti perché abbiamo un sistema di supporto. Facendo un ulteriore passo, il Creatore è anche lì per aiutarci se ci apriamo a quell’energia. Spesso ci sentiamo sopraffatti o impotenti, ma la realtà è che ognuno di noi è in costante contatto con il Creatore. Tutto cambia quando comprendiamo che non siamo mai soli. Potresti non essere in grado di superare una situazione da solo, ma tu e la forza che ha creato questo Universo insieme potere cambiare qualsiasi cosa!

Arrenditi al Creatore. Fidati e abbi la certezza che insieme potete essere co-creatori in questo mondo.

Allenarci per non arrenderci quando si presentano le sfide è il lavoro di una vita intera. Ma se le affrontiamo tutto il tempo, diventa più facile. Allenarsi sulle cose più piccole che si presentano è un modo per prepararsi agli ostacoli più grandi della vita. Sapere che c’è sempre un modo per andare avanti, compiere piccoli passi e avere la certezza nel Creatore significa che non si è mai impotenti. Forse le cose non possono sempre essere perfette, ma tu hai sempre il potere di migliorarle!