Glossario Kabbalistico: L’Opponente

Menu Principale

Eventi & Lezioni



Diventa un Membro

Trova più saggezza e pratiche per elevare te stesso, la tua vita e le persone intorno a te. Dagli articoli e video settimanali alle lezioni e agli eventi in streaming live e in-Center, esiste un piano di membership per tutti.

Guarda i Piani di Membership
Membership Disponibili:
Onehouse Community
  • I benefici includono:
  • Partecipa ai webinar interattivi ogni settimana
  • Guarda i corsi completi su richiesta
  • Usufruisci di sconti su eventi, servizi di supporto e prodotti*
  • E molto di più...
  • Aderisci Oggi
  • *Nelle sedi aderenti. Possono esserci limitazioni.

Vai ancora più a fondo nella saggezza della Kabbalah con una sessione personalizzata e la lettura della Carta.
Incontro Gratuito con un Insegnante

I nostri istruttori dedicati sono qui per aiutarti a percorrere il tuo viaggio spirituale.

Richiedi il tuo
Lettura della Carta Astrologica Kabbalistica

Imparare a conoscere la nostra anima attraverso una carta astrologica aiuta a dare più significato e maggiore comprensione alle esperienze che affrontiamo, alle persone che conosciamo, al lavoro che facciamo e ai bivi sulla strada.

Prenota una lettura della Carta Astrologica
Sostegno personale - Servizi del Kabbalah Centre

Sessioni personalizzate one-to-one con un insegnante per approfondire un’area che ti interessa o avere aiuto dove hai più bisogno. Gli incontri spaziano dalle relazioni al tikkun, allo studio profondo dello Zohar, tutti personalizzati appositamente per te.

Prenota una sessione di orientamento

Glossario Kabbalistico: L’Opponente

Kabbalah Centre
Giugno 13, 2019
Mi piace 17 Commenti 1 Condividi

La piena realizzazione deriva dalla Luce che riceviamo quando trasformiamo il Desiderio di Ricevere Solo Per Sé Stessi nel Desiderio di Ricevere Per Condividere. Quando non sentiamo di aver meritato qualcosa, cadiamo nel caos, un concetto che i kabbalisti chiamano “Pane della Vergogna”, il sentimento di vuoto che proviamo quando qualcosa ci viene dato senza alcuno sforzo da parte nostra.

"Abbiamo bisogno dell’occasione di essere proattivi che ci dà l’Opponente”

Per esempio, diciamo che sei un giocatore di football e che il tuo obiettivo sia vincere il Super Bowl. Ora immagina che prima ancora di giocare la prima partita della stagione, ti consegnano automaticamente il trofeo. Il senso di appagamento che proveresti sarebbe maggiore o minore rispetto a se avessi giocato l'intera stagione, sfidandoti a crescere al massimo del tuo potenziale in ogni fase del percorso? Per poter raggiungere un vero appagamento duraturo, dobbiamo superare qualcosa. È l’essere vittoriosi su un avversario che ci porta alla realizzazione. E questo è esattamente il motivo per cui esiste l’Opponente.

Molte persone riconoscono l’Opponente con il suo nome originale, Satan. Ma non è il diavolo col forcone che molti credono. La parola “Satan” deriva del greco e significa “avversario”, o “altra parte” e, nell’antico aramaico, l’accento è sulla seconda sillaba (suh-TÁHN). Satan, quindi, è il nostro avversario, che spesso si manifesta come ego, istigando ogni sorta di comportamento reattivo. Al Kabbalah Centre, lo conosciamo come l’Opponente.

Il primo segreto per vincere l’Opponente è capire che è in realtà una forza positiva mascherata da forza negativa, ed è qui per aiutarci a vedere cosa dobbiamo cambiare, così da riuscire a trasformare la nostra natura. Gli ostacoli e le difficoltà sono essenziali, perché se non abbiamo niente da superare non saremmo in grado di raggiungere il nostro scopo per cui siamo venuti in questo mondo –trasformare la nostra natura egoistica in una di condivisione e diventare come la Luce. Fin dalla nascita, siamo programmati per cercare la gratificazione istantanea e, di conseguenza, questa voce dentro di noi, conosciuta anche come ego, ci governa la maggior parte del tempo, se non sempre. È questa voce dell’Opponente che:

  • Ci convince che siamo la vittima, che la colpa è degli altri e che non è nostra responsabilità;
  • Giustifica il mentire, il tradire o il rubare;
  • Ci dice di mangiare tutto il gelato oggi e iniziare la dieta domani;
  • Ci motiva ad agire guidati dall’avidità, dalla gelosia, dall’incertezza, dall’arroganza o dal desiderio di vendetta;
  • Ci porta a provare tristezza, ansia, incertezza, paura, preoccupazione o dubbio, e poi ad agire in base a questi sentimenti;
  • Ci incoraggia a fare qualcosa che non dovremmo o, al contrario, a rinunciare a qualcosa a cui non dovremmo rinunciare;
  • Gonfia il nostro ego facendoci credere di essere migliori degli altri o, al contrario, ci dice che non siamo niente e che valiamo meno degli altri;
  • Ci rende ciechi alla nostra stessa natura divina così da non riconoscere il nostro scopo nella vita;
  • Crea divisione e separazione.

"L’Opponente serve a rafforzarci e ci aiuta a crescere."

L’Opponente è quello che ci convince a non fare restrizione e a superare il nostro comportamento reattivo. Come detto nel nostro glossario Kabbalistico sul Metodo Proattivo, l’opponente non è la situazione o l’altra persona: è la nostra reazione. Ed è attraverso la trasformazione delle nostre reazioni egoistiche che raggiungiamo lo scopo per cui siamo venuti al mondo. Di conseguenza, abbiamo bisogno dell’opportunità che ci dà l’Opponente di scegliere di essere proattivi, di fare restrizione, e di partire dalla condivisione piuttosto che dall’egoismo. E, cosa ancora più importante, non potremmo mai provare amore, gioia, pace e felicità se non proviamo l’opposto di queste cose, derivanti dall’Opponente.

Il secondo segreto per vincere l’Opponente è capire che l’Opponente non siamo noi. Al livello più profondo, la verità di ciò che siamo è la nostra anima. Essendo fatta della stessa essenza del Creatore, l’anima non ha che un solo desiderio: condividere. Questa è la nostra più divina natura. È la verità di ciò che siamo, ed è ciò che saremo sempre, poiché l’anima è eterna. L’Opponente è una forza che esiste al di fuori di noi. Dipende da noi la scelta di lasciare o meno che governi le nostre reazioni, le nostre emozioni e, in ultimo, le nostre vite.

Come sappiamo se la guida interna che stiamo ricevendo deriva dalla Luce o dall’Opponente? Di solito, la voce dell’Opponente è quella più forte, suona ragionevole e sensata quando ci convince che è giusto comportarsi in modo reattivo, mentre un sussurro o un improvviso momento di ispirazione e intuizione provengono dalla Luce. Quando sentiamo le due frequenze diverse, è la voce dell’Opponente che si manifesta come logica ed ego, mentre la Luce si manifesta come un calmo, tranquillo senso di conoscenza che arriva dal fondo delle nostre menti. Avere chiarezza su quale voce appartiene all’uno e all’altro ci dà l’opportunità di scegliere di non agire rispondendo alle sollecitazioni dell’Opponente.

L'Opponente serve a rafforzarci e ci aiuta a crescere, e sarà sempre una grossa parte del viaggio spirituale di ognuno di noi. Pertanto, quando sentiamo la sua presenza nella nostra vita, possiamo cercare di vederlo per quello che è: un dono della Luce, che ci permette di scegliere di innalzarci al nostro sé più elevato.

SAGGEZZA PIÙ PROFONDA

Nel suo libro Taming Chaos, Rav Berg scrive che il serpente che ha incontrato Eva nel Giardino dell’Eden non era veramente un serpente, ma piuttosto un angelo perduto – il Satan, un angelo da cui derivano tutte le energie negative del mondo. Pertanto, quando il Satan ha sussurrato nell’orecchio di Eva, le energie negative sono entrate in lei, e sono diventate parte della natura umana.


Commenti 1