Questo articolo è stato originariamente pubblicato nel 2018.
La Luce è l'energia del Creatore. Il Creatore è la fonte di energia che sta dietro ogni cosa in questo mondo. Dall'enorme sole che sorge ogni giorno per illuminare il nostro mondo alla fiamma della candela di notte che elimina l'oscurità, l'energia del Creatore si manifesta in innumerevoli doni e miracoli. Possiamo anche vivere senza cibo e acqua per un certo periodo, ma senza l'energia del Creatore non possiamo sopravvivere nemmeno per un secondo. La gloria della Luce è il nostro dono di questa settimana. Questa settimana, l'evento cosmico della Luce, noto come Chanukah, risplende in tutto il mondo, generando l'energia di miracoli e meraviglie. Come l'accensione di una candela in una notte buia, il cosmo emette un'enorme quantità di Luce nel nostro mondo. L'energia più potente dell'intero anno è ora rivelata, e con essa arriva il grande amore del Creatore per ciascuno di noi. Il buio della notte finisce e inizia la Luce dei miracoli.
“Inizia la Luce dei miracoli”.
La nostra guida cosmica della settimana, la porzione di Miketz, si collega sempre a Chanukah e all'energia dei miracoli. Miketz significa “alla fine”. L'oscurità giunge finalmente al termine per il nostro amico Giuseppe. Dopo anni di sfide e grandi difficoltà, leggiamo la fine della notte buia nella vita di Giuseppe. Dopo essere stato venduto e tradito dai suoi fratelli, accusato ingiustamente di un crimine e mandato in prigione, Giuseppe viene finalmente liberato. Viene convocato dal Faraone, il re d'Egitto, per interpretare il suo sogno. La Bibbia ci dice: “Il Faraone mandò a chiamare Giuseppe, che fu subito portato via dalla prigione”. Come la potenza della luce, Giuseppe fu fatto subito uscire e iniziò a risplendere. Grazie al suo legame con il Creatore, Giuseppe ebbe la capacità di interpretare e prevedere un'imminente carestia dal sogno del Faraone. Lo avvertì e gli consigliò un sistema di immagazzinamento del cibo per evitare che tutti morissero di fame. Per questo motivo, non solo Giuseppe fu liberato dal carcere, ma gli fu affidata la posizione più alta di tutto il Paese. Divenne il governatore d'Egitto e tutti i soldi e il potere passarono attraverso di lui. Giuseppe si trasformò da schiavo imprigionato e impoverito a ricco e potente governatore, tutto in un attimo. Come una candela nell'oscurità, Giuseppe, con la velocità della Luce, ascese alla sua gloria. Fu in grado di salvare il mondo dalla fame, compresi suo padre e i suoi fratelli. Giuseppe è l'incarnazione della consapevolezza positiva. Mentre Giuseppe si trovava in prigione, aveva il controllo totale. Mantenne sempre la certezza del potere del Creatore. Giuseppe è il nostro canale per una consapevolezza superiore che permette alla Luce del Creatore di entrare nel mondo fisico. È il nostro canale per permettere alla Luce di entrare nella nostra vita. La consapevolezza di Giuseppe è in grado di comprendere che in un batter d'occhio tutto può cambiare. È la consapevolezza che sa che la Luce del Creatore può far accadere qualsiasi miracolo, per quanto impossibile possa sembrare. Possiamo davvero essere schiavi un momento e governatori quello successivo. Proprio come la velocità della luce vince l'oscurità di una stanza, così la Luce del Creatore ci redime. Dobbiamo solo essere aperti a ricordare e a confidare nel potere del Creatore per farlo.
“Dobbiamo solo essere aperti...”
Non è una sorpresa che la settimana di Miketz e Chanukah coincidano. Sono una cosa sola. In questa settimana il cosmo si spalanca permettendo alla Luce del Creatore di risplendere nel nostro mondo e, come Giuseppe, di portare a noi l'inaspettato e il miracoloso. Se Giuseppe ha mantenuto il potere della Luce nel suo cuore e nella sua mente, ha permesso alle benedizioni e alla fortuna di entrare nella sua vita. Ha ottenuto il dominio della mente sulla materia e un vero miracolo per sé, per il mondo e per la sua famiglia. Questa settimana, accendendo le nostre menorah, anche noi attiriamo nella nostra vita questa stessa Luce, eliminando le tenebre e ponendo fine a qualsiasi negatività che abbiamo affrontato. È una delle settimane più positive e benedette dell'intero anno e questa grande Luce del Creatore risplende per ognuno di noi in tutto il mondo. Mantenendo la consapevolezza positiva che il Creatore non ci abbandona mai e che c'è sempre un piano per il nostro bene, permettiamo alla Luce dei Miracoli di fluire.
Questa settimana, la nostra meditazione arriva ogni sera con l'accensione della menorah di Chanukah. Ogni notte, mentre l'oscurità avvolge il mondo, abbiamo il dono e la grande opportunità di eliminare questa oscurità. Prima di accendere ogni candela, fate un respiro profondo. Fermatevi un attimo e apprezzate la Luce che state per creare per il mondo. Con ogni candela che accendiamo, cancelliamo l'oscurità nei nostri cuori, nelle nostre case e nel mondo. Questa Luce riempie istantaneamente ogni angolo buio. Mettiamo fine, una volta per tutte, al giudizio e all'odio che abbiamo dentro. Lasciatevi inghiottire da questa Luce. Sentite l'amore per tutta l'umanità crescere nel vostro cuore. Lasciate che la vostra candela interiore si accenda, mentre compiamo lo sforzo consapevole di porre fine a ogni conflitto con gli altri e scegliamo invece di agire con dignità umana e amore. È questo amore per gli altri che ci permette di amare il Creatore e, di conseguenza, di attirare la sua Luce nella nostra vita. La Luce dei miracoli risplende questa settimana, ponendo finalmente fine alle tenebre della nostra vita.
Vi auguro una settimana benedetta e gioiosa di amore, luce e miracoli.