La Luce Dentro di Noi

Questo articolo sulla parte della settimana è stato pubblicato originariamente nel 2018.

Benvenuti nel nuovo mese del Capricorno. Cominciamo questa luna nuova con lo straordinario potere di Chanukah, la festività dei miracoli. È il fondamento dell’energia disponibile per i prossimi 30 giorni. I primi due giorni del Capricorno sono sempre gli ultimi due di Chanukah. In questi ultimi giorni, si giunge al culmine della festività, e il Capricorno ha l’onore di essere il canale di questa energia. Il precedente mese e quello del Capricorno sono profondamente interconnessi. Nonostante questo, solo durante il mese del Capricorno la parte più luminosa di Chanukah è rivelata. Per questo motivo, il Capricorno è famoso per essere il mese con il nostro più alto potenziale spirituale possibile. Nascosto in questo mese, giace un serbatoio di energia senza pari, che nessun altro mese custodisce. Le inconfondibili qualità del Capricorno esistono prima di tutto grazie all’immensa Luce generata nei primi due giorni. È la presenza di questa Luce che crea la dura corazza del Capricorno. Così come il nostro incredibile cervello è protetto dal duro cranio, la Luce di questo mese è racchiusa nel mondo materiale. Più che in ogni altro mese, ci troviamo davanti al pesante ostacolo della materia. Ma proprio come nel cranio umano è custodita la più geniale e complessa macchina, così nel mese del Capricorno esiste il più grande potenziale spirituale. In nessun altro mese possiamo raggiungere quest’elevazione spirituale. C’è una grande Luce nascosta in questo momento e, con un cuore aperto e amorevole, possiamo rivelarla.

"C’è una grande Luce nascosta in questo momento."

A causa di questa corazza formatasi intorno all’energia di questo mese, il Capricorno è considerato un segno di terra. Le persone nate sotto questo segno sono molto coinvolte nel mondo fisico e gli ha permesso di dominare gran parte della loro consapevolezza. I Capricorno amano il meglio del meglio della vita, e tendono ad inseguire il materialismo. Allo stesso tempo, sono molto più di semplici persone d’affari. Se all’esterno possono proiettare il freddo molto fisico, all’interno giace una grandiosa, calda Luce che aspetta di essere scoperta e di brillare. Come un diamante nascosto in una caverna, il Capricorno contiene in sé l’elemento dell’acqua. Per questo motivo, i Capricorno sono i più sensibili dello zodiaco e percepiscono gli altri ad un livello più alto. Spesso sono chiaroveggenti. La loro Luce interiore è l'intera, enorme Luce di Chanukah che è stata nascosta e rinchiusa dai cancelli della fisicità. Se il loro potenziale e la loro Luce interiore non vengono espressi, i Capricorno possono passare tutta la vita ingolfati nel mondo materiale. Preoccupati dalla buccia, potrebbero non assaggiare mai il frutto stesso. Il dilemma che il Capricorno affronta rappresenta l’intera umanità. Ognuno di noi racchiude in sé la scintilla del Creatore, che può essere dimenticata a causa della schiavitù dei bisogni del corpo. Vari studi hanno provato come, quando le persone si impoveriscono, non sono capaci di esprimere in modo naturale il loro innato Desiderio di Condividere e di essere generosi. La nostra Luce interiore può essere dimenticata se il mondo esterno ci domina. Come un velo poggiato su una lampada, in questo mese, se siamo disposti ad andare oltre ciò che vediamo con i nostri occhi, riusciremo a connetterci alla Luce del Creatore che abbiamo dentro e a tutte le benedizioni che questo contatto crea.

"I nostri cuori possono trionfare."

Il mese del Capricorno è una piattaforma che ci permette di raggiungere il più alto livello di spiritualità. Eppure, spesso, tendiamo a concentrarci sul guscio intorno alla nostra Luce. Ci concentriamo sul corpo e dimentichiamo l’anima. Passiamo la vita ad inseguire solo la ricchezza fisica e i guadagni materiali. Ci impegniamo e focalizziamo la nostra attenzione sulle parti meno importanti della nostra essenza, rinunciando alla parte più grande dentro di noi – quella del Creatore. Siamo distratti dal fisico e abbandoniamo lo spirituale. Ma se vogliamo raggiungere il nostro più grande potenziale, i nostri sforzi devono essere indirizzati all’interno, non all’esterno. Perché è dentro di noi che giace il Creatore e, con lui, i nostri più grandi traguardi. Se riusciamo ad ignorare il guscio fisico e a concentrarci invece sulla Luce all’interno, riusciamo ad accedere a tutti i miracoli e le meraviglie in serbo per noi. Quando utilizziamo la nostra etica lavorativa per i nostri scopi spirituali, non ci sono limiti alla nostra connessione con il Creatore. Il Creatore è dentro di noi, e con lui il potere della mente sulla materia, l’immortalità e, soprattutto, il potere dell’amore. Se siamo disposti a trasformare la nostra ricerca della fama e della fortuna nella ricerca della conoscenza del Creatore e nell’amare il nostro prossimo come noi stessi, non c’è davvero limite alle nostre capacità. Perché l’amore e la condivisione con gli altri sono la chiave per risvegliare il Creatore dentro di noi e attirare infinite benedizioni nelle nostre vite.

Quando la nostra anima arriva in questo mondo, viene incatenata nei confini del nostro corpo. Da qui, dobbiamo navigare con le sue distrazioni e i suoi insaziabili bisogni. Ma i nostri cuori possono trionfare. Siamo capaci di risvegliare il Creatore in noi e permettere che dignità e cura nei confronti degli altri siano all’ordine del giorno nelle nostre vite. Invece di passare la vita a cercare solo di soddisfare i nostri desideri, possiamo cambiare strada e cominciare un cammino spirituale. Possiamo inseguire il Creatore come abbiamo un tempo inseguito il successo finanziario e materiale. È questa la chiave di questo mese. Il vero risveglio spirituale avviene quando realizziamo che il nostro mondo più grande è dentro e non fuori di noi. Iniziamo a vedere come i più grandi guadagni arrivano quando risvegliamo amore e cura per gli altri. Custodiamo in noi il Creatore, ma è sempre nostra la scelta di onorare o meno quella parte di noi. Ma se lo facciamo, se scegliamo di iniziare ad attivare l’Amore Divino che abbiamo dentro, non c’è davvero limite a quello che possiamo raggiungere in questa vita.