Le Tre Benedizioni del Creatore

La porzione di Vayetze inizia con Jacob che attraversa un periodo molto buio. Suo fratello Esaù vuole ucciderlo e deve fuggire dalla sua casa. Si dice anche che, durante il viaggio, viene derubato e gli viene portato via tutto quello che ha. Quindi, si ritrova letteralmente senza niente ed è in fuga per salvarsi la vita. Questo è il primo versetto della porzione Vayetze; Jacob lascia tutto ciò che è buono, che è rappresentato da Be'er Sheva, luogo da dove sta partendo, e va ad Haran, una parola che lo Zohar spiega che significa oscurità e giudizio.

"La Luce e le benedizioni rivelate a Jacob cambiarono il corso della storia umana".

In seguito, accade qualcosa e Jacob trasforma l'oscurità di Haran, il giudizio, e nel versetto successivo si dice che arriva in un luogo, dorme lì e improvvisamente riceve una grande rivelazione della Luce del Creatore. Questa rivelazione è storica, perché non è solo una rivelazione personale specifica per Jacob; è una rivelazione per l'umanità. La Luce e le benedizioni rivelate in questo momento cambiano il corso della storia umana. Pertanto, qualsiasi cosa abbia cambiato la consapevolezza di Jacob dal primo versetto di questa porzione, dove si trova ad un livello di completa mancanza e oscurità, alla fase successiva in cui gli viene rivelata la Luce del Creatore nella sua totalità, è chiaramente molto importante comprenderla. Tuttavia, in questo momento non voglio concentrarmi su ciò che ha portato Jacob a questo momento; piuttosto, voglio che tutti noi ci concentriamo e apprezziamo ciò che ci viene dato in questo Shabbat.

In occasione di questa grande rivelazione, nello Shabbat Vayetze, il Creatore dà a Jacob tre benedizioni, benedizioni che sono a disposizione di tutti noi. È importante esserne consapevoli, perché quando leggiamo o ascoltiamo questa sezione della Torah, anche noi possiamo ricevere queste benedizioni.

Quali sono le tre benedizioni?

Lo Zohar insegna che il luogo dove Jacob dorme, dove avviene questa rivelazione, si trova nel luogo chiamato Santo dei Santi, a Gerusalemme. Esso rappresenta non solo uno spazio fisicamente elevato, ma anche lo stato di connessione spiritualmente più elevato al mondo. Il Creatore dice a Jacob: "Ti do la terra su cui stai dormendo". Così facendo, il Creatore gli sta dando le chiavi del luogo fisico e, soprattutto, spirituale, il Santo dei Santi, il luogo a cui tutto il mondo deve connettersi. Il Creatore sta dando a Jacob la capacità non solo di conservare, ma anche di aprire la connessione spirituale per il mondo.

Nel suo commentario allo Zohar sulla precedente porzione di Toldot, Rav Ashlag spiega che la battaglia di cui leggiamo tra Jacob ed Esau non era in realtà una battaglia per l'eredità; era una battaglia per chi avrebbe posseduto il sentiero spirituale, il sentiero per connettersi alla Luce del Creatore. E qui Jacob prevale, e riceve il dono dal Creatore. Egli possiede le chiavi per connettersi alla Luce del Creatore per sé e per il mondo. Ha le chiavi del vero cammino spirituale. Questa è la prima benedizione.

"Il Creatore ci dà queste tre benedizioni".

Nella seconda benedizione, il Creatore dice a Jacob che i suoi discendenti, sia in senso fisico che spirituale, andranno in tutto il mondo portandolo a uno stato di connessione con la Luce del Creatore e condividendo con loro gli strumenti e la saggezza per arrivarci. Segue quindi la terza benedizione, che tra le tre è quella che preferisco. Il Creatore fa una promessa a Jacob: "Io sono sempre con te, sarò sempre con te e ti proteggerò ovunque tu vada". Una benedizione che, ancora una volta, se avremo la consapevolezza e il Desiderio di Ricevere durante la lettura o l'ascolto di questa porzione, verrà data anche a noi.

Mi auguro che possiamo veramente apprezzare ciò che è disponibile nello Shabbat Vayetze. Il Creatore apre i cancelli e dà a ogni persona che lo desidera un elemento di queste tre benedizioni: il vero cammino spirituale, la capacità di diffondere la Sua Luce in tutto il mondo e la garanzia di essere sempre e costantemente con noi e di proteggerci ovunque andiamo. Non solo queste benedizioni sono disponibili e vengono risvegliate durante lo Shabbat Vayetze, ma è anche un momento storico in cui il mondo cambia. A Giacobbe viene data la capacità, il potere e la saggezza di essere il tramite che aprirà la saggezza spirituale al mondo, dando a tutti l'opportunità di connettersi.