Abbiamo tutti sentito la vecchia espressione: "Bastoni e pietre possono rompere le mie ossa, ma le parole non mi faranno mai male". Anche se il significato del proverbio è positivo, le parole in realtà hanno un incredibile potere spirituale ed è facile sottovalutare il ruolo che giocano nella nostra vita.
Che sia il pungere di un commento insensibile o il peso schiacciante di una critica brutale, la maggior parte di noi ha provato l'effetto di una parola negativa. Ma non sono solo gli altri che possono ferirci con le parole. Le nostre stesse parole possono essere altrettanto dannose per noi stessi.
Ecco 3 modi in cui le nostre parole negative hanno il potere di ferirci:
2. Quando parli male degli altri, questo dice molto su di te. Tutti abbiamo incontrato persone che spettegolano o parlano continuamente male degli altri. È importante saper identificare questi momenti. Il modo in cui una persona ti parla degli altri è come parlerà agli altri di te.
Il modo in cui parliamo degli altri dice molto di più su di noi. Tutto ciò che ci disturba delle altre persone è in qualche modo un riflesso di noi stessi. Quando qualcuno ci infastidisce, piuttosto che parlarne male, abbiamo l'opportunità di chiederci: Perché questa cosa mi disturba? Perché questa persona è nella mia vita? In che modo questo rappresenta un'opportunità di crescita per me? C'è sempre una lezione nascosta da imparare.
3. Quello che dici a te stesso di te stesso conta più di quanto pensi. Non parliamo male solo degli altri. Molte volte, la persona con cui siamo più duri è noi stessi. Che sia attraverso discorsi o pensieri negativi, le parole che usiamo per descriverci possono avere effetti devastanti sul nostro benessere.
A volte è naturale mettersi in discussione o giudicare se stessi, e questo può rappresentare un passo importante nella nostra crescita spirituale. Troppo spesso, però, ci deprimiamo e dubitiamo della nostra autostima con parole come: Non so fare niente di buono, non sarò mai abbastanza bravo, sono orribile, non ho talento, nessuno mi amerà mai. Questi pensieri negativi possono tormentarci, e più energia diamo loro, più forti diventano.
Quando cominciamo a credere a queste parole negative su noi stessi, rinunciamo all'idea che possiamo crescere e cambiare. Quando non pensiamo sul serio di poter cambiare la nostra realtà, diventiamo pessimisti anche nei confronti del mondo - il cambiamento su scala globale sembra impossibile.
Non è facile contrastare il nostro giudice interiore. Ma possiamo rinforzarci con affermazioni positive, anche se all'inizio non ci crediamo. Rendere il lato positivo molto più forte fin quando il lato negativo non diventa impercettibile. È un processo che richiede pazienza, accettazione e molta pratica, ma alla fine ci rende più felici e soddisfatti.
Viviamo in un tempo in cui diffondere le nostre parole è più facile che mai. Con la semplice pressione di un pulsante, i nostri pensieri possono raggiungere centinaia o migliaia, se non milioni, di persone. È facile dare per scontato questo potere. Non solo le nostre parole negative fanno male agli altri, ma anche a noi stessi. È molto importante prenderci il tempo per pensare: le mie parole hanno origine dalla consapevolezza corretta? Più proviamo a pensare in questo modo, più ci sembrerà naturale farlo.