Guida Mensile per i Genitori: Vergine

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Guida Mensile per i Genitori: Vergine

Kabbalah Centre
Agosto 14, 2023
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COSA ASPETTARSI QUESTO MESE

Benvenuti nel mese della Vergine, un segno di Terra con un’influenza interna di Aria. Questo segno, governato da Mercurio, è tutto incentrato sul bon senso. Struttura, intelletto, logica, praticità, efficienza e perfezionismo sono alcuni dei doni (e delle sfide!) di questo mese, come ben sanno i nati sotto questo segno.

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Secondo la saggezza della Kabbalah, le nostre scelte nel presente – le nostre parole, le nostre azioni, la nostra consapevolezza e le nostre intenzioni – hanno letteralmente il potere di rimodellare e ridefinire il nostro futuro. Forse questo è vero più che mai nelle settimane che precedono Rosh Hashanah. Il mese della Vergine (Elul) è la nostra occasione d'oro, prima che il nostro nuovo anno sia determinato a Rosh Hashanah, per prestare attenzione ai dettagli, entrare in contatto con la vera natura divina della nostra anima e riconoscere l'effetto che il nostro comportamento ha sugli altri. Grazie a questo lavoro spirituale, possiamo assicurarci che il nostro prossimo anno sia pieno di tutte le benedizioni di cui abbiamo bisogno per diventare la migliore versione di noi stessi. Detto questo, lo strumento su cui ci concentreremo questo mese è teshuvah.

CLICCA QUI per consultare la nostra Dispensa sulla Teshuvah.

CONSIGLI PER I GENITORI

  • La Vergine è naturalmente alla ricerca di ordine e perfezione. Si dice che nessun altro segno abbia le capacità analitiche, logiche e metodiche della Vergine, ma il suo perfezionismo può impedirle di vedere il disegno più grande. Per questo motivo, nel corso di questo mese, dovremo fare attenzione a non fissarci troppo sui dettagli e cercare invece di ampliare il più possibile il nostro sguardo per connetterci al quadro generale. Cosa significa questo in pratica? I dettagli sono importanti e non devono essere trascurati, ma quando ci fissiamo sui dettagli, spesso cadiamo in una sensazione di mancanza. Come genitore, è facile notare tutte le piccole cose che appaiono "sbagliate" o "fuori posto" ogni giorno, che si tratti di voi stessi, dei vostri figli, della vostra casa, della vostra routine, ecc. Quando diamo troppa energia a questi dettagli, ci priviamo delle semplici gioie che derivano dal guidare giovani anime e dall'avere una famiglia. Ad esempio, se siamo arrabbiati perché il cibo che abbiamo preparato viene mangiato quando non è più caldo, possiamo perdere la possibilità di goderci il tempo di qualità con i nostri cari, le battute che i nostri figli condividono a tavola, ecc.... che in realtà è il punto più importante del pasto. Ogni volta che vi accorgete di essere presi in un dettaglio, chiedetevi: quanto è importante, davvero? Qual è il disegno più grande e come posso riconnettermi ad esso?
     
  • Un altro effetto collaterale dell'infinita ricerca di perfezione della Vergine è la sua tendenza al giudizio. Questo mese siamo tutti un po' più vulnerabili a giudicare noi stessi e gli altri. Quando si è attenti ai dettagli, è naturale vedere più facilmente ciò che è "sbagliato" o sembra aver bisogno di essere corretto, riparato, ecc. Cogliete questa occasione come un'opportunità per costruire maggiore accettazione e amore incondizionato. Ogni volta che individuate qualcosa di "sbagliato" o "cattivo" in voi stessi o in qualcun altro – mettete in discussione il vostro giudizio – chiedetevi: come posso passare dal giudizio alla misericordia in questa situazione? Notate in particolare dove, quando, come e perché lo fate con i vostri figli. Che cosa giudicate nei vostri figli? In che modo questi giudizi sono un riflesso del vostro rapporto con voi stessi? Come potete essere più gentili con voi stessi per estendere questa gentilezza ai vostri figli?
     
  • Durante il mese della Vergine, tutti abbiamo la possibilità di fare un passo avanti, di lavorare di più e con maggiore dedizione, poiché la diligenza è uno dei doni del mese. Nessuno di noi lavora sempre sodo, e tutti abbiamo dei motivi per farlo. Per alcuni, è la paura di fallire. Per altri, è la pigrizia dovuta alla mancanza di cura di sé. Poi ci sono quelli che passano il loro tempo a fare cose che non amano e a cui non tengono veramente; quindi, non hanno alcuna motivazione per lavorare sodo. Ora è il momento di riflettere su ciò che è più importante per voi nella vostra vita e di impegnarvi al massimo in queste aree. Il vostro massimo impegno può essere misurato solo internamente: non è qualcosa che si misura confrontandosi con gli altri o che si calcola quantitativamente, è tutto relativo. Fate attenzione a non paragonarvi ad altri genitori. Il duro lavoro assume un aspetto molto diverso da genitore a genitore. Inoltre, dedicate del tempo a riflettere sui punti in cui avete avuto difficoltà a lavorare sodo e scavate più a fondo per capirne il perché.
     
  • Uno dei doni del segno della Vergine è la profonda cura per gli altri e la capacità di risvegliare l'energia della guarigione. Ognuno di noi ha bisogno di una qualche forma di guarigione nella propria vita, sia essa con sé stessi, nelle relazioni, nella salute, nelle finanze, ecc. I kabbalisti affermano che la consapevolezza è tutto: i nostri pensieri sono il seme per tutto ciò che germoglia nella nostra vita, quindi quando parliamo di guarigione, il punto di partenza è sempre la nostra mente. Identificate un'area della vostra vita che ritenete abbia bisogno di guarigione. Impegnatevi a sbloccare la vostra consapevolezza in quest'area per il prossimo mese. Quali sono i vostri sistemi di credenze limitanti negative e come guidano i vostri sentimenti e le vostre azioni in quest'area? Quali sono i nuovi sistemi di credenze positive o le affermazioni che volete implementare per sostituire il sistema di credenze che chiaramente non vi sta aiutando? Notate come, più vi impegnate a guarire voi stessi, più siete in grado di prendervi veramente cura degli altri.
     
  • Le critiche. A nessuno piacciono, ma tutti sono pronti a dispensarle. Questo mese è un periodo in cui potremmo sentirci ipercritici, poiché la critica è spesso strettamente legata al giudizio. È importante distinguere tra critiche malsane e feedback sani. La critica malsana è quando diciamo agli altri ciò che crediamo sia sbagliato in loro per alleviare la nostra tensione - la nostra frustrazione, impazienza, fastidio, disagio, ecc. Il feedback sano è quando notiamo qualcosa di apparentemente improduttivo o negativo in un'altra persona e lo portiamo alla sua attenzione per il suo bene, non per il nostro. Il feedback sano è radicato nell'amore. Quando amiamo qualcuno, vogliamo davvero il meglio per loro; quindi, quando identifichiamo qualcosa di negativo che sta facendo, vogliamo che lo sappia unicamente in modo da trasformarsi e crescere grazie ad esso. Prima di commentare ciò che ritenete sbagliato in un’altra persona, chiedetevi: si tratta di una critica malsana o di un feedback sano? Inoltre, ponetevi la stessa domanda quando ricevete delle critiche. A volte prendiamo le critiche in modo estremamente personale, quando in realtà riflettono più il carattere dell'altra persona che il nostro. Altre volte ignoriamo un feedback importante perché le difese del nostro ego si alzano e non siamo ancora pronti ad affrontare una parte di noi stessi. È importante essere consapevoli della fonte e sapere quali messaggi accogliere e quali lasciar andare.

CONSIGLI PER I BAMBINI

  • La Vergine cerca naturalmente l'ordine e la perfezione. La Vergine ha una mente potente, ma il suo perfezionismo può impedirle di vedere il disegno più grande. Per questo motivo, nel corso di questo mese, dovremo fare attenzione a non fissarci troppo sui dettagli e cercare invece di ampliare il più possibile il nostro sguardo per connetterci al quadro generale. Che cosa significa in pratica? I dettagli sono importanti e non vanno trascurati, ma quando ci fissiamo sui dettagli, spesso cadiamo in una sensazione di mancanza. Ad esempio, a scuola, si viene valutati su più lavori nel corso dell'anno: compiti a casa, interrogazioni, test, progetti, ecc. A volte si riceve un brutto voto e si ha la sensazione di non riuscire a seguire la materia. Ci si può sentire stupidi, in imbarazzo o addirittura arrabbiati. Questo è un esempio di come ci si faccia prendere troppo dai dettagli. Il quadro generale è che hai molte altre opportunità di fare bene in classe e nessun voto riflette chi sei come studente. Ogni volta che ti accorgi di essere preso da un dettaglio, chiediti: quanto è importante, davvero? Qual è il quadro generale qui e come posso riconnettermi ad esso?
     
  • Un altro effetto collaterale dell'infinita ricerca di perfezione della Vergine è la sua tendenza al giudizio. Questo mese siamo tutti un po' più vulnerabili a giudicare noi stessi e gli altri. Quando si notano i piccoli dettagli, è naturale vedere più facilmente cosa è "sbagliato". Sfrutta questo momento come un'opportunità per costruire maggiore accettazione e amore incondizionato. Ogni volta che identifichi qualcosa di "sbagliato" o "cattivo" in te stesso o in qualcun altro, metti in discussione il tuo giudizio: chiediti: come posso passare dal giudizio all'amore e alla gentilezza in questa situazione? Nota in particolare dove, quando, come e perché lo fai con te stesso. Cosa giudichi di te stesso? Come puoi essere più gentile con te stesso in modo da estendere questa gentilezza anche agli altri?
     
  • Durante il mese della Vergine, tutti abbiamo la possibilità di fare un passo avanti, di lavorare di più e con maggiore dedizione, poiché la diligenza è uno dei doni del mese. Nessuno di noi lavora sempre sodo, e tutti abbiamo dei motivi per farlo. Per alcuni, è la paura di fallire. Per altri, la mancanza di energia che ci rende pigri. Poi ci sono quelli che passano il loro tempo a fare cose che non amano e a cui non tengono veramente; quindi, non hanno alcuna motivazione per lavorare sodo. Ora è il momento di riflettere su ciò che è più importante per te nella tua vita e di mettere il massimo impegno in queste aree. Solo tu sai quando stai lavorando sodo, facendo del tuo meglio: non è qualcosa che puoi misurare confrontandoti con gli altri, è una cosa che riguarda solo te.
     
  • Uno dei doni del segno della Vergine è la loro profonda cura per gli altri e la capacità di risvegliare l'energia della guarigione. Ogni giorno ci sono persone intorno a noi che hanno bisogno di più cura e amore. Forse si tratta di un familiare, di un amico, del tuo animale domestico, ecc. Esercitati a prestare maggiore attenzione a chi intorno a te può beneficiare della tua cura e del tuo amore, e poi chiediti: cosa posso fare per esprimere più cura e amore? Forse significa chiedere più spesso alle persone "come stai" e ascoltare veramente quando condividono. Forse significa far sapere alle persone cosa apprezzi di loro. Poi ci sono persone che amano i piccoli regali: biglietti sentimentali, essere sorpresi con fiori o il loro cibo preferito, ecc. Cerca di essere creativo nei modi in cui esprimi amore e cura alle diverse persone della tua vita.
     
  • Le critiche. A nessuno piacciono, ma tutti sono pronti a dispensarle. Questo mese potremmo sentirci ipercritici, poiché la critica è spesso strettamente legata al giudizio. È importante distinguere tra critiche malsane e feedback sani. La critica malsana è quando diciamo agli altri ciò che crediamo sia sbagliato in loro, per sentirci meglio... per liberarci dei nostri sentimenti di frustrazione, impazienza, fastidio, dolore, ecc. Un feedback sano è quando notiamo qualcosa di negativo in un'altra persona e glielo diciamo per il suo bene, non per il nostro. Il feedback sano nasce dall'amore. Quando amiamo qualcuno, vogliamo davvero il meglio per lui; quindi, quando vediamo qualcosa di negativo che sta facendo, vogliamo che lo sappia in modo che possa migliorare. Prima di commentare ciò che ritieni sbagliato in qualcun altro, chiediti: si tratta di una critica malsana o di un feedback sano? Inoltre, poniti la stessa domanda quando ricevi delle critiche. A volte prendiamo le critiche in modo estremamente personale quando in realtà sono più un riflesso del carattere dell'altra persona che del nostro. Altre volte respingiamo i feedback importanti degli altri perché le difese del nostro ego si alzano e non siamo ancora pronti ad affrontare una parte di noi stessi. È importante essere consapevoli della fonte e sapere quali messaggi accogliere e quali lasciar andare. È sempre una buona idea chiedere ai tuoi genitori cosa pensano quando ricevi critiche da qualcun altro; possono aiutarti a distinguere tra critiche malsane e feedback sani.

72 NAMES

I kabbalisti insegnano che i 72 Nomi di Dio sono uno strumento potente che possiamo usare per allineare la nostra anima con diverse espressioni o frequenze spirituali della Luce del Creatore. Ognuno dei 72 Nomi di Dio è associato ad una specifica serie di giorni del calendario kabbalistico. Connettendoci al nome collegato a ciascuna serie di giorni, otteniamo indicazioni chiave riguardanti le opportunità a nostra disposizione durante questi giorni.

  • Elul 1-5 (Lamed Kaf Bet Finire Ciò che Si è Iniziato): Se hai mai assistito ad una maratona, hai visto l'incredibile viaggio che i corridori compiono. Un percorso faticoso e difficile che si protrae letteralmente per chilometri e chilometri. Poi, però, arriva la gioia di tagliare il traguardo. Tutti noi amiamo iniziare cose nuove, ma per questo mese l'idea è di concentrarci sul percorso verso il traguardo e di portare a termine qualcosa fino alla fine. Scegli un'area in cui vuoi fare un cambiamento e impegnati a fare uno sforzo concreto per raggiungere questo cambiamento.
     
  • Elul 6-10 (Vav Shin ReshRicordi): Quanti di noi ricordano cosa abbiamo mangiato a pranzo tre martedì fa? Secondo me non molti. Ma scommetto che se andassimo a mangiare con gli amici per discutere di come fare qualcosa che possa aiutare qualcun altro, ricorderemmo il pasto senza problemi. Potremmo persino ricordare tutti i dettagli di ciò che abbiamo ordinato e il sapore di ogni piatto. Sarebbe un ricordo piacevole, forse impresso nella nostra mente per diverso tempo. Questo perché quando siamo impegnati e coinvolti con gli altri, sfuggiamo alla schiavitù dell’"io" e ci connettiamo con la Luce dentro di noi. Ripensa ai momenti migliori della tua vita. Molto probabilmente scoprirai che c'era qualcun altro a godersi quel o quella sensazione insieme a te. Concentrati su come creare altri ricordi come questo!
     
  • Elul 11-15 (Yud Chet VavRivelare il Lato Oscuro): I kabbalisti insegnano che uno dei modi più potenti per crescere è attraverso una costante auto- riflessione; fare un inventario onesto di chi siamo e di come ci comportiamo come esseri umani, in particolare per identificare dove possiamo migliorare. Identificare le nostre vulnerabilità, i nostri errori, le nostre tendenze negative, ecc. serve a crescere, non a farci pesare e annegare nel senso di colpa o nella vergogna. Esercitati ad essere più aperto a riconoscere dove e come puoi potenzialmente cambiare in meglio. Esercitatevi a guardare in faccia la tua oscurità e a ricordare che la tua essenza è Luce; quindi, non c'è nulla da temere o giudicare.
     
  • Elul 16-20 (Lamed Hei Chet Dimenticare Te Stesso): È nella natura umana sperimentare cicli di alti e bassi nel corso della vita. Quando le benedizioni arrivano e ci sollevano, ci sentiamo bene e siamo più propensi a portare Luce nel mondo attraverso la gentilezza e gli atti di condivisione. Se siamo onesti con noi stessi, sappiamo che quando ci sentiamo bene, questo non è difficile da fare. È quando viviamo delle sfide nella vita che dobbiamo fare uno sforzo in più per rimanere positivi e condividere la Luce. Nei prossimi giorni, se e quando ti senti giù, o anche solo stanco, sforzati di fare un atto di condivisione, anche qualcosa di semplice. Scoprirai quanto può essere energizzante questo semplice atto.
     
  • Elul 26-30 (Mem Nun Daled – Senza Paura): Cosa ti spaventa? Parlare di fronte a un pubblico? Gli ascensori? Fare la figura dello stupido davanti ai tuoi coetanei? Volare? Per quanto grande o piccola, la paura fa parte della nostra vita quotidiana. Difficilmente riusciamo a  sfuggirle. A prescindere dal fatto che ce ne rendiamo conto o no, la paura ha un impatto sulle nostre decisioni, sulle opportunità che abbracciamo o ignoriamo, persino sugli amici che ci facciamo. Si insinua nella nostra consapevolezza e modifica il nostro futuro. Ignorare le nostre paure non serve a ridimensionarle. Quindi, come possiamo affrontare le nostre paure, dissiparle e andare avanti con la nostra vita più coraggiosi di prima? Comincia con il prendere consapevolezza di ciò che ti spaventa e del perché. Ti consigliamo vivamente di dare un'occhiata agli esercizi presenti in Fear is Not an Option (di Monica Berg) per lavorare sulle proprie paure in modo più approfondito!

ATTIVITÀ SUGGERITE

  1. Genitori: I kabbalisti hanno praticato la teshuvah per secoli come un modo per pentirsi e purificarsi  in modo da poter invitare più positività e benedizioni nella loro vita. È qualcosa che possiamo fare ogni volta che riconosciamo di aver fatto un torto a qualcuno o di aver agito in un modo non proprio gentile e compassionevole. Tuttavia, durante il mese della Vergine, mentre ci avviciniamo a Rosh Hashanah, possiamo tutti usare la teshuvah come strumento per riflettere e prepararci ai giorni spirituali più importanti dell'anno: le Alte Festività. Ti consigliamo di fare l'esercizio di teshuvah raccomandato il più possibile durante questo mese. CLICCA QUI per accedere alla nostra dispensa sulla teshuvah. Come genitore, in particolare, ti incoraggiamo a dedicarti con maggiore attenzione al perdono di te stesso per gli errori che hai commesso come genitore e al perdono di chi hai incolpato per situazioni che hanno causato sofferenza a te e ai tuoi figli.
     
  2. Bambini: Questo mese è un momento importante per stimolare i vostri figli a riflettere sull'anno trascorso, pensando in particolare a ciò che vorrebbero fare in modo diverso in quello a venire: dove sentono di aver commesso degli errori e dove sentono di dover perdonare sé stessi e/o gli altri. È fondamentale ricordare ai bambini che ogni essere umano commette errori, costantemente, e che lo scopo della riflessione non è quello di rimproverarsi o sentirsi in colpa, ma piuttosto di imparare e fare scelte migliori in futuro.

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