Sei un buon amico? 3 Modi per Saperlo

Adattato dal podcast Spiritually Hungry di Monica e Michael Berg. Ascolta e iscriviti qui.

La parola "amico" è usata così frequentemente di questi tempi da aver quasi perso il suo significato. Ci colleghiamo con gli sltri sui social media e li chiamiamo amici. Ci riferiamo ai colleghi, ai compagni di classe e ai vicini come amici. Le persone che abbiamo incontrato una manciata di volte o che abbiamo conosciuto al liceo e che non sentiamo da anni sono definite come nostri amici. A volte chiamiamo amici anche persone che non ci piacciono molto.

Capire il significato della vera amicizia e quello che serve per essere un buon amico è uno degli sforzi più importanti che facciamo nella nostra vita. Avere un vero amico nella tua vita è una benedizione. Allo stesso modo, una cattiva amicizia può effettivamente ostacolare la tua crescita. Spesso non sappiamo o non capiamo cosa definisce la vera amicizia e quindi non agiamo di conseguenza. Per trovare un vero amico, devi ESSERE un vero amico.

Ecco 3 modi per capire se sei un buon amico per qualcuno:

1. Vuoi solo cose buone per loro? Molte delle nostre amicizie iniziano con interessi comuni condivisi. Ci piacciono gli stessi film, musica, hobby o attività, e ci piace la compagnia dell'altro. Ma la vera amicizia è molto di più che godersi del tempo con qualcuno. Significa desiderare cose buone per un'altra persona tanto quanto le vuoi per te stesso, senza alcun senso di gelosia.
   
   Questo è uno dei motivi per cui l'amicizia è una parte così potente del nostro processo spirituale. Vedere qualcun altro avere successo può farci sentire inadeguati. Può spingerci a sminuire l'altra persona con battute o insulti. Potremmo iniziare a spettegolare su di loro. Cercare di sabotarlo in qualche modo per sentirci meglio, anche se lo facciamo inconsciamente.
   
   Non puoi essere un buon amico se covi rabbia, risentimento o gelosia per quella persona. Un vero amico è qualcuno che vuole sinceramente il tuo bene e viceversa.
    
2. Quanto condividi con loro? C'è spesso un aspetto di ego nell’amicizia. Ci chiediamo: stanno facendo abbastanza per me? Mi chiamano tanto quanto io chiamo loro? Mi stanno sostenendo nel modo in cui ho bisogno?
   
   La verità è che non si può essere un buon amico quando ci si concentra solo su ciò che si riceve (o non si riceve) dalla relazione. L'amicizia è una delle forme più alte di spiritualità perché significa mettere qualcun altro al primo posto. Ci richiede di essere altruisti.
   
   Essere altruisti è più del semplice desiderio di condividere con i nostri amici - dobbiamo effettivamente dimostrarlo attraverso le nostre azioni. Chiedetevi: quanto sto dando al mio amico? Mi piace condividere con loro, o sto dando valore alla relazione solo perché mi stanno dando qualcosa di cui ho bisogno?
   
   La vera amicizia è reciproca, naturalmente. È una strada a doppio senso che richiede che entrambe le parti condividano l'una con l'altra. Ma concentrarsi sul nostro dare invece che sul nostro ricevere apre la porta affinché quella relazione cresca e diventi qualcosa di veramente significativo.
    
3. Li accettate pienamente? Tutti hanno qualcosa su cui stanno lavorando, e a volte quelle cose possono darci sui nervi. Per alcune delle nostre relazioni, spesso decidiamo solo di tollerare quegli aspetti dell'altra persona, sapendo che non possiamo cambiarli. Non ci piacciono quelle parti di loro, ma ci rassegniamo a conviverci e basta. Il problema è che, finché non accettiamo in toto tutte le parti di un'altra persona, continueremo a tenerla a distanza.
   
   Accettare significa vedere tutti i lati di un'altra persona e amarla senza giudizio. Questo è molto più facile a dirsi che a farsi. Richiede lavoro da parte nostra per crescere come persone più aperte e accoglienti - sia dentro che fuori la relazione. Questo non significa che dobbiamo chiudere un occhio sulle aree su cui i nostri amici hanno bisogno di lavorare. In verità, ci permette di avvicinarci ai nostri amici in modo costruttivo, con amore e senza giudizio, quando hanno bisogno di una guida, un consiglio o un'intuizione.
   
   Tutti hanno bisogno di avere almeno una persona con cui potersi aprire completamente, sapendo che non saranno giudicati. Questo ci permette di mostrarci vulnerabili con un'altra persona. Più profonda è un'amicizia, più strati si possono togliere intorno a quella persona. È importante chiedersi: sto tollerando cose del mio amico, o lo accetto davvero incondizionatamente?

L'amicizia è un lavoro duro e può far paura. La maggior parte di noi è stata ferita da un amico una volta o l'altra. Ci vuole coraggio per entrare in nuove amicizie e per mostrarsi vulnerabili dopo essere stati scottati in passato. Mentre attraversiamo la vita e ci mettiamo in gioco, verremo feriti. Fa parte della vita e del nostro processo di crescita. Man mano che diventiamo più bravi a coltivare le amicizie, questo accadrà sempre meno.

Investi tempo, sforzi e pensieri per diventare un amico migliore. Migliore diventerai come amico, più attirerai amicizie migliori.