L'amore è uno degli argomenti più trattati al mondo. È lo stimolo per molte delle nostre canzoni, storie, film e opere d'arte preferite, perché è qualcosa che tutti sogniamo: trovare quella persona speciale che ti fa cantare il cuore e scoprire, come se fosse scritto nelle stelle, che anche lei ti ama. Con cui condividere un bacio drammatico sotto la pioggia o sullo sfondo di un tramonto rosa, proprio come nei film. Ma cosa succede dopo il tramonto o il bacio sotto la pioggia? Non ci mostrano mai quella parte del film.

Quella che vediamo nei film è l'idea che la nostra società ha dell'amore romantico e del legame passionale tra due persone. Nella vita reale questo è solo l'inizio della storia. Quando il sentimento euforico del nuovo amore svanisce, deve emergere un amore più profondo, chiamato amore incondizionato.

Ecco 4 domande da porti per capire se stai mostrando e coltivando l'amore incondizionato:

1. Mi sto assumendo la responsabilità della mia felicità?

Tendiamo a credere che una volta trovato "quello giusto", saremo finalmente felici e la nostra vita potrà davvero iniziare. Spesso attribuiamo al partner la responsabilità di renderci felici e poi lo biasimiamo quando non è in grado di farlo. Questo può farci pensare che stiamo con la persona sbagliata o che deve cambiare in qualche modo per adattarsi a noi. È un'aspettativa irrealistica da riporre in un'altra persona che può avere un effetto negativo sulla relazione.

Domandati: "Sono una persona felice da sola?". Se sei onesto con te stesso, spesso scoprirai che se sei arrabbiato, deluso o infelice, molto ha a che fare con te e non con il tuo partner. Se sei davvero infelice, fai una pausa e valuta il rapporto che hai con te stesso. Prenditi del tempo per il tuo lavoro interiore, scoprendo le tue convinzioni, storie e illusioni e assumendoti la responsabilità di te stesso, della tua vita e della tua felicità.

Quando sposti la tua attenzione dal trovare la persona giusta, all'essere la persona giusta, è allora che inizia una profonda trasformazione.

2. Sto praticando l'amore mostrandolo a chi mi circonda ogni giorno?

Se dovessi intraprendere un nuovo hobby o un'abilità e volessi diventare davvero bravo, sapresti che dovrai dedicare molto tempo e impegno all'allenamento e alla pratica. Non ti aspetteresti di dipingere un paesaggio perfetto la prima volta che prendi in mano un pennello o di battere un fuoricampo la prima volta alla battuta. L'amore è come qualsiasi altra abilità o arte: richiede una pratica costante per essere sviluppato.

Chiediti: "Cosa sto facendo per mostrare amore agli altri?". Prova a fare un elenco delle persone a cui sei più legato e pensa a come espandere la tua capacità di amare per ciascuna di esse. Poi fai un elenco delle persone da cui ti senti più lontano. Qual è la cosa bella che puoi fare per ognuna di loro? È impossibile fare qualcosa di gentile per un'altra persona e allo stesso tempo non espandere la tua capacità di amare quella persona, indipendentemente da come l'hai vista prima.

Quanto pratichi l'amore ogni giorno? Dedica all'amore la stessa quantità di tempo che dedicheresti al tennis o all'apprendimento della vela? Per sperimentare il vero amore, devi prima espandere la tua capacità di amare attraverso le tue azioni per gli altri.

3. Quanto spesso mostro gentilezza al mio partner?

Probabilmente hai sentito il passo dei Corinzi che dice: "L'amore è paziente, l'amore è gentile". Eppure, la gentilezza è spesso trascurata o sottovalutata nelle nostre relazioni. La gentilezza è amore incondizionato in azione. Fa capire all'altra persona che è vista, ascoltata e che è degna. E quando si verificano dei conflitti, questi possono avvicinare due persone se vengono affrontati con rispetto, dignità umana e gentilezza.

Possiamo pensare di essere persone gentili, ma non ci concentriamo intenzionalmente sulla crescita e sull'espressione della nostra gentilezza. Esprimere amore è più che dire "ti amo". I grandi gesti sono belli, ma non necessari. Piuttosto, inizia a prestare attenzione alle piccole cose apparentemente banali dell'altra persona e considera i modi in cui puoi celebrarle.

Quando pensi alla tua relazione o hai dubbi o lamentele, chiediti: "Quanto sono coerenti le mie azioni di gentilezza verso il mio partner?"

4. Sostengo la crescita personale del mio partner?

Il cambiamento è l'unica costante della vita. Cambiamo ogni secondo della giornata, sia in modo proattivo, secondo le nostre scelte, sia in reazione a qualcosa che ci accade. Ognuno di noi è destinato a cambiare ed evolversi, e questo può far paura. Come facciamo a sapere che la persona che diventiamo sarà amata? Come possiamo sapere che ameremo la persona che diventerà il nostro partner? La certezza deriva dall'impegno a crescere insieme e a sostenersi a vicenda in questa crescita.

A volte ci aspettiamo che il nostro partner rimanga lo stesso nel tempo, ma questa non è solo una richiesta impossibile, non è l'amore incondizionato. I nostri partner sono destinati a crescere e a cambiare individualmente, proprio come noi. Uno dei motivi per cui state insieme è che entrambi crescete. Le relazioni sono migliori e più forti quando siete in grado di crescere insieme e di sostenervi a vicenda in questo processo. Una relazione può diventare appagante e fiorente come è destinata ad essere solo se entrambi i partner si impegnano a cambiare e a crescere, assistendo l'altro in questo processo.

"Ama il prossimo tuo come te stesso" è un sentimento condiviso da molti saggi, studiosi e insegnanti. L'amore è l'essenza della spiritualità e della nostra anima. È ciò che siamo. Se hai una relazione, ricorda che può diventare molto di più di quello che è ora. Se non hai una relazione, ricorda che hai la possibilità di trovare un partner e un'anima gemella straordinari. Prendi in mano la tua felicità invece di cercarla negli altri, esercitati a mostrare amore e gentilezza ogni giorno e ricorda che il cambiamento è una parte bella e importante del viaggio che ogni persona e relazione deve affrontare.